L'andata della Semifinale di Coppa Italia Femminile va all'Inter, premiata dagli episodi in un Derby molto combattuto e poco spettacolare: 2-1 allo stadio Breda di Sesto San Giovanni. Sono stati decisivi i primi minuti, quelli che hanno prodotto i tre gol: il Milan si è trovato sotto due volte (Marinelli-Møller ) quasi senza accorgersene, complice un approccio negativo, poi però è riuscito a riaprire la gara con Valentina Giacinti. Proprio il capitano ha provato a trascinare la squadra verso la rimonta, soprattutto nella ripresa quando le nerazzurre hanno di fatto rinunciato ad attaccare. Una formazione rimaneggiata, anche nel modulo, una prestazione buona solo a tratti: le rossonere hanno pagato la brutta partenza, mettendoci voglia e sacrificio ma costruendo non abbastanza per rimettere in piedi il risultato. La qualificazione rimane comunque apertissima e si deciderà tra più di un mese al ritorno al Vismara. Nel prossimo weekend tornerà il campionato: domenica 21 marzo alle 12.30, in casa, il Diavolo ospiterà l'Empoli nella 16° giornata. Una partita tutt'altro che scontata, fondamentale per la classifica.
LA CRONACA
Che inizio di Derby. Avvio shock per il Milan, che al 4' concede un rigore per il fallo di mano in area di Fusetti: dal dischetto Korenčiová respinge su Rincón, la palla rimane lì e Marinelli e la prima a raccoglierla depositandola in rete. Neanche il tempo di incassare lo svantaggio e al 12' arriva addirittura il raddoppio avversario: la gran botta mancina sottomisura di Møller spizza la traversa e termina all'angolino. Le rossonere hanno la forza di reagire subito e al 14' la riaprono: Rask smarca in profondità Giacinti, tocco morbido del capitano a scavalcare il portiere. Ancora Valentina pericolosa al 20' con un tiro alto dal limite. Dopo i fuochi d'artificio, in termini di occasioni la gara si spegne fino al duplice fischio.
La ripresa fatica ad accendersi, colpa anche del forte vento che rende difficile la vita, quasi solo lotta nelle varie zone del campo. Rossonere con il pallino del gioco, però per delle azioni offensive degne di nota bisogna aspettare il 71' quando la conclusione di Grimshaw colpisce in pieno il palo. A distanza di pochi secondi, Dowie calcia a botta sicura - servita alla perfezione da Giacinti - e Gilardi salva. Al 77' palo anche di Debever sugli sviluppi di un angolo. La chance per Hasegawa, imbeccata da Giacinti e fermata dalla diagonale decisiva di Brustia, è l'ultima speranza vana per il Diavolo. Triplice fischio.
Queste, al termine, le parole di Mister Ganz: "L'Inter ha vinto una battaglia, noi vogliamo vincere la guerra. Quando regali due gol poi è difficile ragionare, abbiamo comunque reagito con il gol di Valentina Giacinti. Il primo tempo non è stato buono ma il secondo è stato ottimo. Nella ripresa abbiamo sbagliato tanto. Forse il vento ha condizionato più noi di loro. Abbiamo il ritorno per rimediare, consapevoli anche oggi sia degli errori che degli aspetti positivi. Ripartiamo da zero, adesso pensiamo all'Empoli in campionato e poi per il Derby di ritorno di Coppa Italia ci sarà tempo".
IL TABELLINO
INTER-MILAN 2-1
INTER (4-3-3): Gilardi; Merlo, Debever, Alborghetti, Brustia; Pandini, Catelli, Rincón; Marinelli, Møller, Mauro (36'st Tarenzi). A disp.: Aprile; Auvinen, Passeri, Vergani; Gallazzi; Baresi, Pavan. All.: Sorbi.
MILAN (4-3-1-2): Korenčiová; Bergamaschi, Fusetti, Agard, Tucceri Cimini (27'st Kuliš); Rask, Čonč (33'st Mauri); Grimshaw; Hasegawa; Giacinti, Dowie. A disp.: Piazza; Rizza, Vitale; Morleo, Simic; Coda, Tamborini. All.: Ganz.
Arbitro: Ricci di Firenze
Gol: 4' Marinelli (I), 12' Møller (I), 14' Giacinti (M).
Ammonite: 35' Pandini (I), 18'st Merlo (I), 48'st Grimshaw (M).
Note: Al 4' Korenčiová (M) respinge un rigore a Rincón (I).
KIT gara, abbigliamento, accessori, idee regalo e molto altro: visita lo Store online AC Milan!