community
28 luglio 2020

OP-ED: IL CALDO DI ASIAGO

Maurizio ci racconta il suo viaggio verso il ritiro del Milan, nell'estate 1981

Estate 1981, parto per il ritiro del Milan ad Asiago. Fa caldo, saliamo tutti i tornanti che portano sull'Altopiano, la voglia di Milan è tanta, di vedere i giocatori, di strappare qualche autografo e qualche foto. Finalmente alle ore 17 arrivano allo stadio e comincio a scattare foto, il mio amico Gianni si fa firmare gli autografi (che conservo tuttora). Giornata meravigliosa, il cuore rossonero batte forte, i miei idoli li tocco quasi fisicamente. Baresi, Collovati, Jordan, Gigi Radice, Novellino, Moro. Ricordi indelebili che conservo ancora nel cuore.

di Maurizio Lissandrini

Un viaggio all'avventura, perché un'estate intera senza calcio e senza Milan, ammettiamolo, è un po' troppo. Immaginiamo l'emozione di trovarsi di fronte i nostri campioni, così vicini, impossibile non emozionarsi e non conservare il ricordo per sempre. 

Condividi su:

Ultime news

I nostri partner