Il 2023 avrebbe meritato un epilogo diverso, ma si chiude con sconfitta contro il Verona. Una partita complicata, nata sotto una cattiva stella ma rimontata con coraggio e personalità prima della beffa finale. A firmare la doppia rimonta sono stati Traorè su punizione e Simmelhack con un tacco pregevole, e nei minuti finali le occasioni create hanno lasciato anche l'illusione di poterla vincere, incredibilmente. Un contropiede a tempo scaduto ha invece regalato il 2-3 agli ospiti, che sul calare del primo tempo, dopo le reti di Diao e Agbonifo, hanno anche sbagliato un calcio di rigore, con lo stesso Diao.
Resta il rammarico ma anche la consapevolezza che la squadra, nonostante numerose assenze, abbia trovato la forza e il carattere per riprendere un risultato che sembrava sfuggire già alla mezz'ora del primo tempo. Molti giocatori hanno saputo adattarsi a giocare fuori ruolo, lasciando ogni goccia di energia sul campo, con sacrificio e abnegazione. La sconfitta inevitabilmente brucia, il pareggio sarebbe stato meritato, ma da questa partita la formazione di Mister Abate esce paradossalmente ancora più forte, più convinta e più matura. Gli errori ci sono stati e ci saranno ancora, ma con questo spirito tutto è davvero possibile.
GUARDA: LA GALLERY DI MILAN-HELLAS VERONA
LA CRONACA
La prima occasione della partita è rossonera e porta la firma di Cuenca, che svetta sul corner di Sala ma trova la risposta di Toniolo. L'Hellas però cresce e crea con Ajayi una buona chance, parata da Raveyre. Al 18' il vantaggio ospite con Diao, che mira con precisione di testa sul cross di Rigo. Risposta veemente del Milan Primavera, affidata a Scotti, che di destro colpisce il palo interno e assapora soltanto il pari. Alla mezz'ora il raddoppio con Agbonifo, appena entrato, che di destro trova l'angolino basso e batte Raveyre per il 2-0. I veronesi hanno la chance per chiuderla al calare della frazione, quando un fallo di mano di Amaral causa un calcio di rigore: dal dischetto Diao, Raveyre intuisce ma la palla si stampa sul palo. Si resta sullo 0-2 e con questo risultato si chiudono i primi 45'.
La ripresa si apre con gli ingressi di Camarda e Perina, ma anche con un bel sinistro di Sala su cui vola Toniolo a mettere in corner. In ripartenza gli ospiti sono sempre pericolosi e al 52' è provvidenziale il salvataggio di Malaspina, che evita una terza rete pressoché fatta. E nelle difficoltà, la fiducia cresce: ci prova due volte Cuenca, prima di testa e poi con un sinistro che esce di millimetri. Il gol che riapre la sfida arriva al 64' con una punizione di Chaka, che si infila alla sinistra dell'estremo difensore. I rossoneri ci credono e trovano anche il punto del 2-2 grazie a una magia di Simmelhack, che all'84' di tacco devia in rete una conclusione di Scotti e spiazza Toniolo. Finale senza più schemi, il Milan sfiora in due occasioni il gol con Liberali ma viene punito proprio nell'ultimissima azione, quando Dentale rompe la linea difensiva e batte Raveyre a tu per tu. Finisce 2-3.
IL TABELLINO
MILAN-HELLAS VERONA 2-3
MILAN (4-3-3): Raveyre; Amaral (1'st Perina), Parmiggiani, Malaspina, Magni (32'st Paloschi); Cuenca, Sala, Bonomi (1'st Camarda); Scotti, Sia (37'st Liberali), Traorè (28'st Simmelhack). A disp.: Colzani, Torriani; Perera, Tezzele; Martinazzi. All.: Abate.
HELLAS VERONA (3-5-2): Toniolo; Nwanege, Calabrese, Corradi; Patanè, Aimen (35'st Dalla Riva), D'Agostino, Ajayi (35'st Dentale), Rigo; Cisse (42'st Szimionas), Diao. A disp.: Castagnini, Marchetti; Agbonifo, De Battisti, Doucouré, Fagoni, Pavanati, Vermesan. All.: Sammarco.
Arbitro: Silvestri di Roma 1.
Gol: 18' Diao (V), 30' Agbonifo (V), 19'st Traorè (M), 40'st Simmelhack (M), 50'st Dentale (V).
Ammoniti: 32' Cisse (V), 25'st Magni (M), 42'st Calabrese (V).
Sono disponibili i Kit PUMA di AC Milan per il 2023/24: acquistali ora!