Un investimento importante per un giocatore di assoluto valore, che dopo aver accumulato gol e trofei nel suo curriculum è pronto, adesso, a mettersi in gioco in rossonero. A Casa Milan si è svolta la conferenza stampa di presentazione di Christopher Nkunku, ecco cosa ha detto l'attaccante francese in diretta su Milan TV e AC Milan Official App.
LE CONDIZIONI FISICHE
"Quando mi ha chiamato il Milan non ho dovuto pensarci molto, ho subito capito che fosse l'opzione perfetta per me. Mi sento bene, lavoravo già a livello individuale ma ho iniziato ad allenarmi con la squadra in questi giorni. Non vedo l'ora di iniziare con tutti i miei compagni".
L'ESPERIENZA AL CHELSEA
"Mi sono fatto male subito e sono rimasto fuori cinque mesi, e al rientro ho avuto una ricaduta. Al secondo anno ho lavorato e fatto tutto per farmi trovare pronto, il Mister ha fatto le sue scelte. Sono lo stesso calciatore di sempre, voglio giocare con il sorriso e so che qui a Milano sarà diverso".
GLI OBIETTIVI
"Penso partita dopo partita e spero di fare molto bene. Il primo step è conoscere i compagni, costruire dei legami con loro e con il Mister, e a fine anno vedremo dove siamo arrivati".
I CONNAZIONALI MAIGNAN E RABIOT
"Il fatto di avere diversi calciatori che già conoscevo aiuterà il mio ambientamento, potranno parlarmi del campionato, della città, del paese. Averli sarà importante tanto in campo quanto fuori, ma dovrò creare una connessione con tutta la squadra, non solo con loro".
I COMPAGNI DI REPARTO
"C'è tanta qualità tra gli attaccanti, e tutti devono mettersi a disposizione della squadra. Io mi adatterò alle richieste del Mister. Io e Rafa abbiamo caratteristiche simili, lui è un grandissimo giocatore e spero di poter fare grandi cose insieme a lui".
MISTER ALLEGRI
"Mi ha fatto un'ottima impressione, ho parlato con lui prima di firmare e anche in questi giorni a Milanello. Il mio obiettivo è adattarmi subito qui e conoscere l'ambiente".
IL RUOLO
"Sono competitivo, so quello che voglio e cerco di essere sempre la versione migliore di me stesso. Posso dare tanto a questa squadra, mi piace muovermi come trequartista ma tutto dipende dal modulo e da come viene interpretato. Deciderà il Mister, io non vedo l'ora di giocare".
GLI IDOLI ROSSONERI
"Da piccolo mi piaceva guardare Ronaldinho e Kaká. Prima di venire qui ho parlato con Thiago Silva e mi ha raccontato tante cose positive, tutti sanno che questo è il miglior Club in Italia".
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